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by gotic line alarico » Wed Aug 06, 2014 12:07 pm
Grazie Algor,
credo di aver compreso, non ho molta pratica con i termini tecnici inglesi, dovrebbe essere quel protettivo che normalmente si trovava sui vecchi ricambi, adesso si adopera o il sottovuoto o il ricambio con data di scadenza o addirittura verniciato, qualche decennio fa se ordinavi ricambi per veicoli russi mi rammento che arrivavano avvolti in carte oleose, e il ricambio appariva avvolto in uno strato di "cera", che in realtà era grasso solidificato, mi rammento di due tipi, uno che tagliandolo si "apriva" come un pezzo di silicone liberando il ricambio, poi lo lavavi con benzina, una bella oliata e lo montavi, l'atro era un po' piu' tenace, sembrava saponificato sul ricambio, non riuscivi meccanicamente a toglierlo, si scagliava a briciole e dovevi o lavarlo con prodotti specifici (clorothene o altro) o con bagni piuttosto caldi.
Logicamente non tutti i ricambi erano trattati nello stesso modo, non puoi proteggere certi particolari che hanno passaggi che potrebbero essere ostruiti da residui, come un propulsore.
Per i motori erano riempiti di olio, e ogni tot venivano svuotati e riempiti togliendoli le candele, e facendoli girare a mano, lasciandoli troppo fermi nella stessa posizione si rischia di rovinarli.
Per i cambi stesso lavoro, riempiti con olio particolare, ogni tot venivano fatti girare per poter sbattere il lubrificante all'interno, per prevenire il formarsi della ruggine sulle parti prive di "unto".
Mi chiedo i paraoli in cuoio come possono essere conservati, per tanto tempo, e essere ancora efficienti, mi raccontarono che per "riattivarli" li mettevano in bagni di olio per un po' di tempo prima di rimontarli, ma non ho esperienza diretta, per quanto riguarda la carta, tipo quella delle guarnizioni, mi ricordo bagni di olio di lino e montaggi con un filo di lana lungo il bordo della guarnizione, anche se personalmente preferisco ricopiare le guarnizioni con carta nuova....